Convegno : Tutela del patrimonio forestale e utilizzo delle biomasse da manutenzione dei boschi.
Si è svolto nel pomeriggio di sabato 24 novembre 2018 presso la sala consiliare del Comune di Boca, il convegno sulla valorizzazione e sostenibilità delle biomasse, organizzato da C.A.R.P. Novara Odv e dal locale Club Unesco “Terre del Boca”.
Il proposito della conferenza è stato quello di informare e sensibilizzare la società civile verso la necessità di un modello di sviluppo economico più equo e rispettoso delle risorse naturali; valorizzando , proteggendo le caratteristiche paesaggistiche, naturalistiche e il patrimonio culturale dei luoghi. Il dibattito è risultato particolarmente interessante anche considerato, che il territorio, di cui le “Terre del Boca” fa parte, si pone a spiccata vocazione produttiva vitivinicola e rientra nel Geoparco Unesco Valsesia-Valgrande.
Al convegno hanno partecipato esperti e imprese appartenenti al settore riciclo rifiuti, con il fine di capire il potenziale dei materiali risultanti dalla manutenzione dei boschi (la gran parte rimasti in abbandono colturale da decenni), provenienti dal Parco del Monte Fenera e dai sarmenti di potatura dei vigneti locali; individuare i soggetti disposti a raccogliere questi materiali (legno, ramaglie, fogliame) e i soggetti interessati a trattarli e riciclarli.
L’attenzione è stata focalizzata sul problema della coltivazione della vite che, produce inevitabilmente ingenti quantità di sarmenti che devono essere opportunamente smaltiti .In un passato non così remoto, era consuetudine raccogliere gli scarti della potatura fuori dal vigneto per essere accatastati e successivamente bruciati a cielo aperto. Allo stato attuale questa pratica è vietata, sia per motivi cautelativi per la prevenzione degli incendi, sia per i suoi impatti ambientali negativi; la combustione sviluppa molti inquinanti, contribuendo alle emissioni di polveri sottili. Tale pratica è da considerarsi come un illecito smaltimento dei rifiuti.
Da un confronto con le aziende vitivinicole locali, è emerso che, si sta affermando e consolidando la tecnica della trinciatura dei sarmenti di vite in loco tramite macchine trinciatrici mobili in loco, per essere utilizzati come sostanza organica in grado di restituire una parte del fabbisogno nutritivo alle piante del vigneto, migliorando la fertilità del suolo. Una corretta gestione dei residui vegetali, economica, rapida, senza controindicazioni sanitarie. Una buona conciliazione di esigenze ambientali e produttive.
Il convegno ha riscosso un indiscutibile successo, affermando che i boschi sono ecosistemi che svolgono importantissime funzioni dal punto di vista ambientale, purificano l’ aria e l’acqua, sono indispensabili per la tutela dell’assetto idrogeologico e fondamentali per la mitigazione del clima. Ipotizzare il patrimonio boschivo come “miniere energetiche” da sfruttare, è da ritenersi una scelta irrazionale contro ogni principio di corretta gestione del territorio locale, un ambiente di grande pregio e di eccellenze agroalimentari come l’importante vino Boca Doc.
CARP Novara ODV