Beinasco fa ricorso contro l'inceneritore: "l'ambiente salubre è leso dal sovraccarico impiantistico"!
La Giunta presieduta dal Sindaco Piazza di Beinasco ha dato mandato ai suoi avvocati di ricorrere contro la Regione Piemonte sia avanti al TAR (DGC n. 57 del 07/05/2013) che d'urgenza avanti al Giudice Ordinario (DGC n. 60 del 14/05/2013), per il mancato rispetto dell'Accordo di Programma relativo all'inceneritore, che prevedeva la rilocalizzazione della Servizi Industriali.
Nella delibera 60 in particolare si legge, nero su bianco, che il motivo del ricorso è la:
tutela del diritto dalla collettività ad un ambiente salubre, leso dal sovraccarico impiantistico che si verrebbe a creare sul territorio comunale con l'entrata a regime del termovalorizzatore.
Il PD, insieme ai suoi alleati IDV, Socialisti, Moderati ecc.) comincia ad accorgersi che intossicare i cittadini con un "ambiente insalubre" non è corretto? Paura che nel voto dell'anno prossimo non si ripetano le percentuali del 2009? Eppure pochi anni fa tutti festeggiavano la posa della prima pietra. Della serie "prima lancio il sasso, e poi mi faccio bello a condannare il lancio di sassi".
Peccato poi che quando si tratta di prendere i soldi delle cosiddette "compensazioni ambientali", l'accordo di programma venga sottoscritto alla velocità della luce (DGC 70 del 14/5/2013).
In allegato le tre delibere della giunta comunale.
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