L'inceneritore del Gerbido vomita mercurio. Ah, se ne sono accorti...
Si apprende dalla stampa che l'inceneritore del Gerbido lavorerà a regime ridotto per 3 settimane "a causa di conferimenti indebiti di rifiuti contenenti tracce di mercurio".
Evviva, se ne sono accorti. Il mercurio è un metallo pesante velenosissimo, che causa gravi danni alla salute ed all'ambiente. Potrebbe derivare da pile, lampade a risparmio energetico, tubi al neon, componenti elettroniche e rifiuti di origine sanitaria... che NON dovrebbero finire nell'inceneritore, ma evidentemente ci finiscono dentro.
TRM pensa di risolvere mettendo a disposizione appositi contenitori per la raccolta differenziata. Ohibò, si sono accorti che bruciare questa roba è nocivo, e che è meglio recuperarla. Meglio tardi che mai.
Intanto finora i veleni sono stati allegramente emessi dalla ciminiera, respirati dai torinesi e mangiati con verdure, carni, uova prodotte nel raggio di chissà quante decine di chilometri. E siamo sicuri che dopo un po' di polverone i cittadini continueranno ad essere avvelenati.
Notare che ad ora il sito del Comitato Locale di Controllo (?) non riporta la notizia, mentre dà ampia evidenza a spot pubblicitari camuffati da informazione.
La sindaca della Città Metropolitana, Chiara Appendino, dopo aver consultato Arpa, i funzionari del Comune, della Città Metropolitana, Regione Piemonte, Iren, Amiat, Ato rifiuti di Torino e Trm, ha messo una pezza al problema, ma ovviamente si trova con le mani legate dai famigerati "contratti di servizio" firmati dalle precedenti giunte comunali e provinciali a maggioranza PD.
La stampa riporta anche che "Trm ed Iren sotto la supervisione di Arpa si impegnano a ripristinare la normale funzionalità dell’impianto e risolvere un problema che con minore rilevanza era stato segnalato in passato.".
Peccato che di questi episodi del passato non si trova traccia nella propaganda di TRM/Comitato di controllo, che pubblicizzano invece controlli sul mercurio bassissimi. Ma ogni quanto si fanno questi "controlli"? Beh, il mercurio viene "autocontrollato" ogni 4 mesi, per qualche ora, direttamente da chi gestisce l'inceneritore (quindi l'oste che controlla il suo vino...) e solo una volta all'anno da ARPA. Forse è questo il motivo per cui finora nessuno ne ha parlato? Oppure lo si sapeva già, ma finora il PD finora al potere teneva la notizia ben nascosta? Mah.