RISPOSTA ALLA CONSULTAZIONE SAD DEL MINISTERO AMBIENTE:
RISPOSTA DEL CARP A CONSULTAZIONE SAD DEL MINISTERO AMBIENTE:
1)GLI ATTUALI INCENTIVI ALLA PRODUZIONE DI BIOGAS/ BIOMETANO
Il DM 02.03.2018 e successivi concedono incentivi agli impianti per la produzione di biogas/ biometano, ma la loro applicazione rimane bloccata o critica in assenza della normativa nazionale sull' EOW( End of Waste) o Cessazione della Qualifica di Rifiuto.
Sono evidenti i rischi di alimentare i suddetti impianti con rifiuti organici speciali, che non abbiano subito l' EOW, nel rispetto dell' art. 184 del D. Lgs 152/ 2006- par. d) “la sostanza non porterà impatti complessivi negativi sull' ambiente e sulla salute umana”.
Purtroppo il Parlamento italiano con la recente legge 128/ 2019 ha scelto la strada del “caso per caso”, strada foriera di soluzioni assai discutibili, che possono andare dalla diffusione incontrollata sul territorio nazionale di rifiuti speciali non- pretrattati, fino al blocco del riciclo dei rifiuti speciali e dell'Economia Circolare, con l' ovvia conseguenza dell' aumento delle discariche e degli inceneritori di rifiuti. Ci auguriamo quindi che il Parlamento italiano ripensi al più presto il tema EOW. Segue una nostra critica alle “ Linee guida SNPA” sull' EOW del 06. 02. 2020.
2)LE LINEE GUIDA SNPA( Sistema Naz. Protez. Ambiente) sull' EOW del 06. 02. 2020)
Ricordiamo che l' SNPA è composto da ISPRA e dalle ARPA regionali. Non ci risulta che SNPA abbia al suo interno competenze sanitarie ad alto livello.
Infatti, circa le garanzie sanitarie, a pag. 16 delle Linee Guida leggiamo: “ In sede di istruttoria può risultare utile un coinvolgimento delle ASL”. Ciò significa ammettere candidamente un fatto paradossale, cioè che possono essere garantiti come innocui per la salute progetti senza la verifica delle autorità sanitarie.
Lo scopo dichiarato di queste Linee Guida è “ costituire il primo strumento per assicurare l' armonizzazione, l' efficacia e l' omogeneità dei controlli sul territorio nazionale”.
A nostro avviso manca, ma non a caso, il nocciolo della procedura, cioè la verifica che i rifiuti in entrata seguano il trattamento corretto stabilito dalla legge. Abbiamo detto “ non a caso”, infatti nella legge nazionale 128/ 2019 manca la definizione dei trattamenti corretti.
La verifica SI/ NO è ovviamente possibile soltanto alla condizione che per ogni C.E.R. di rifiuto speciale risulti un ben preciso standard di trattamento fisico- chimico.
Purtroppo la dichiarata “ omogeneità” non sarà altro che la media dei fatti compiuti, il livellamento verso il basso dei progetti presentati in situazioni regionali molto diverse.
Concludendo su questo punto, le attuali Linee Guida SNPA, con tutte le limitazioni contenute nelle nostre precedenti critiche, possono essere applicate soltanto per il controllo sui progetti realizzati e sui progetti approvati e non ancora realizzati, ma risultano essere impotenti per la procedura di autorizzazione dei nuovi progetti per produzione di biogas/ biometano.
3)LE NOSTRE PROPOSTE
A nostro avviso il Parlamento italiano, sentite le massime autorità sanitarie( leggi Istituto Superiore di Sanità) e le massime autorità tecniche( ad es. Politecnico di Milano e Politecnico di Torino), dovrebbe approvare una legge EOW e modificare la legge nazionale 128/ 2019, mettendo anche in evidenza nel riciclo dei rifiuti organici la priorità del recupero di materia sul recupero di energia, e quindi la preferenza da accordare, quando possibile, agli impianti di compostaggio rispetto agli impianti di fermentazione anaeorobica o misti.
Il nocciolo centrale della legge sull' EOW dovrebbe essere costituito dall' elenco e dalla descrizione dei trattamenti fisico- chimici specifici per OGNUNO DEI CODICI C.E.R. DEI RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI, oppure per raggruppamenti di codici omogenei.
Per la stesura di questa legge sull' EOW sarebbe utile, a nostro avviso, che il Parlamento italiano consultasse le istituzioni corrispondenti tedesche e svizzere, che sono notoriamente all' avanguardia su questi temi.
Nell' attesa, il Parlamento italiano dovrebbe stabilire una moratoria per la concessione degli incentivi per la produzione di biogas/ biometano.
CARP Novara ODV- 18.07.2020