A fuoco un generatore di emergenza dell'inceneritore di Torino
Vi ricordate nel 2013 quando mancò la corrente alla linea 1dell'inceneritore di Torino e pure il mancato funzionamento del generatore di emergenza, con la conseguenza di una combustione totalmente incontrollata dell'immondizia e relativo elevato inquinamento? Guasto molto comune agli inceneritori: l'anno prima accadde a Milano.
Ma questa volta ad andare a fuoco è stato proprio un generatore d'emergenza che dovrebbe garantire dal rischio black-out... Quale sicurezza abbiamo se tutto è gestito cosi superficialmente? Non vengono eseguiti controlli adeguati sui rifiuti, quindi si bruciano cose contaminate da cesio e la radioattività fuoriesce, idem col mercurio emesso per anni ecc...
La Segreteria del Comitato Locale di Controllo con sede presso la Città Metropolitana di Torino ha inviato ai Comuni confinanti con il termovalorizzatore una relazione dell'Arpa Piemonte in merito a questo nuovo incendio verificatosi lo scorso 28 agosto su un gruppo elettrogeno approvvigionato da Trm al fine di supportare le necessarie attività di manutenzione durante la fermata imposta da Terna per manutenzioni sulle linee elettriche esterne. Per fortuna l’evento si è verificato nel momento in cui tutte e tre le linee erano ferme per la manutenzione programmata e per il lavori di Terna (la linea 3 è stata spenta il 26/8 e le linee 1 e 2 sono state spente il 27/8). L’incendio non ha coinvolto alcuna parte dell'impianto e ha solo ridotto il funzionamento del deodorizzatore della fossa rifiuti, che per parte della mattinata è stato spento oppure ha lavorato a portata ridotta (65.000 Nmc/h). Da informazioni verbali acquisite il 30 agosto da Arpa, è già stata ripristinata la piena funzionalità del deodorizzatore (130.000 Nmc/h). La relazione di Arpa Piemonte è scaricabile in allegato.